UN GIORNO ALLA VOLTA
Sono Aurora e sono un'alcolista,
sono consapevole che non devo più bere sostanze alcoliche,
se mi voglio salvare la vita, per sempre… oppure, come preferisco, per ogni
giorno che mi rimane da stare al mondo.
Posso vivere la vita un giorno alla volta; così come mi ha
insegnato A.A.. Cerco di vivere nel momento presente proprio per rimanere
sobrio, e funziona.
Oggi posso fare qualcosa per me, oggi non bevo.
Un giorno alla volta comprendo che il problema non è l’alcol
ma sono io: Aurora alcolista.
Un giorno alla volta devo: accettare la mia condizione di
alcolista e essere pronto a fare qualsiasi cosa per smettere di bere; capire
che per essere liberato dalla mia ossessione dell’alcol ho bisogno di aiuto, ho
bisogno del gruppo, ho bisogno di avere fiducia in un potere superiore, quale
esso sia. La fiducia è il primo passo verso l’amore, fondamento spirituale dei
rapporti umani.
Un giorno alla volta riesco a riconoscere i miei difetti di
carattere, riesco a “catalogarli” nel mio inventario personale, riesco ad
imparare sempre più cose di me che non conoscevo, mi rendo conto che posso
smettere di vivere da solo con i miei problemi, posso chiedere aiuto, posso
condividere con gli altri le mie debolezze per essere sicuro di conoscere la
verità su di me stesso.
Un giorno alla volta posso scoprire che la vera forza non
sta nel carattere ma nella capacità di accettare e cambiare i miei
comportamenti, liberare la mente e rendermi disponibile a cercare di eliminare
tutti i miei difetti. Senza fretta, un giorno alla volta, a mente aperta, con
la consapevolezza che non riuscirò a rinunciare a tutto e subito ma al meglio
delle mie capacità, dovrò modificare gradualmente il mio comportamento non da
solo ma con l’aiuto del gruppo e di Dio.
Un giorno alla volta devo semplicemente riconoscere quello
che sono e tentare di diventare quello che potevo essere. Gran parte della mia
vita l’ho dedicata a sfuggire i problemi e raramente ho guardato alla
formazione del carattere come a qualcosa per la quale sforzarmi con
determinazione. Per cambiare devo agire in prima persona, gli altri mi possono
aiutare ma è mia la responsabilità.
Il fondamento del cambiamento è l’umiltà. Umiltà di
accettare i miei limiti, umiltà di ascoltare gli altri, umiltà di chiedere
aiuto, umiltà nella consapevolezza che posso sbagliare.
Un giorno alla volta devo scoprire dove ho procurato
malessere ( fisico, mentale, emotivo e spirituale) sia negli altri che a me
stesso, devo ammettere ciò che ho fatto e predispormi a perdonare tutti i torti
subiti. Il perdonare e il chiedere perdono è l’impegno principale per porre
termine all’isolamento dai nostri simili. Ho la necessità di essere perdonato
quindi devo ricercare tutte le volte che, indipendentemente dall’alcol, ho
arrecato danno a qualcuno e devo essere pronto a rimediare.
Un giorno alla volta posso fare ammenda verso tali persone
accettando tutte le conseguenze delle mie azioni e assumermi la responsabilità
del benessere degli altri. Chiedere scusa è un atto dovuto.
Un giorno alla volta posso fare l’esatta valutazione di me
stesso e continuare a correggere quello che in me è sbagliato. Devo essere
tollerante, cominciare a mettere in pratica cortesia, gentilezza, equità e
amore. L’inventario quotidiano mi permette di non ricadere in comportamenti che
ho riconosciuto sbagliati. L’onestà di animo mi permette di ascoltare gli altri
con umiltà e di riconoscere i miei torti.
Un giorno alla volta mi rendo conto che la preghiera e la
meditazione sono capaci di liberare una via di comunicazione ostruita dai miei
difetti di carattere, quindi l’umile ascolto e il silenzio permettono di
approfondire la spiritualità della mia vita e mi fanno rendere conto che essa è
solo una piccola parte di un grande disegno, un’unità che ha senso solo se tutte
le parti obbediscono a principi comuni. La spiritualità va alimentata
quotidianamente perché possa dare frutti di serenità e sobrietà emotiva.
Un giorno alla volta comprendo che il programma di A.A. è
fondamentale per la mia sanità mentale e che la gioia di vivere che oggi provo
è grazie al fatto che posseggo un grado di onestà, di tolleranza, di altruismo,
di serenità e di amore che non credevo di poter raggiungere, mi sento
trasformato nel vero senso della parola.
Ora devo cercare di mantenere la mia vita sulla base del
principio di “dare e ricevere” nei confronti del genere umano con la
consapevolezza di vivere secondo principi spirituali e il tentativo di metterli
sempre in pratica può donare la gioia di vivere e la serenità.
Non si può restare fermi perché la spiritualità è un cammino
lungo una vita e si deve regalare ad altri questa gioiosa esperienza,
consapevoli che si conserva tutto ciò che si regala mentre si perde tutto ciò
che si trattiene.
Un giorno alla volta il mio fardello si appesantisce ma,
paradossalmente o miracolosamente, non mi affatica, anzi mi rende la strada
sempre meno tortuosa.
Un giorno alla volta mi rendo conto che questa è la strada
giusta e mentre sto scrivendo, un giorno alla volta sono passati 1867 giorni
dall’ultima volta che ho bevuto, trecentotrenta e passa singoli giorni, uno
alla vota: i migliori giorni della mia vita.
Serene 24 ore
Aurora